Questo post era nato come una lunga cronistoria di Youtube, da come l'ho vista io quando ho iniziato a fare i video (che, se non sono arrivato proprio agli inizi, poco ci mancava) ad oggi. Poi mi son reso conto che stava venendo fuori il classico post nostalgico alla "ai miei tempi...". E io odio chi è nostalgico, chi salva il passato a priori e sopratttutto, odio quando io stesso finisco a fare il nostalgico.
Quindi, cancelliamo e ricominciamo. Con delle premesse:
Io voglio bene a Youtube. Devo molto a Youtube. Mi ha permesso di esternare la mia passione, di condividerla con tanti appassionati come me, di trarne un guadagno, di farmi conoscere tante persone bellissime (alcune, come saprete, sono diventate parte della mia vita) e di farmi conoscere DA tante persone.
(poi vabbè, ci ho conosciuto anche le persone PEGGIORI della mia vita, ma tralasciamo) E anche se, qualcuno di voi potrà obiettare, può sembrare strano tutto ciò detto da chi con Youtube ci ha dato di recente un taglio netto... vi assicuro che se io continuo a parlare (anche con poca indulgenza) di Youtube, di chi lo fa e di tutto ciò che c'è dentro, fuori e attorno è perché tengo alla piattaforma e a tante delle persone che la abitano, non per invidia o per cattiveria.
Detto questo, ieri ho scritto questo tweet.
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che, se con il post su Francesco Sole mi ero giocato i rapporti con mezza Youtube, con questo me li sono giocati con l'altra metà. E gli auguri a Natale.
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